Come favorire una crescita più equilibrata e serena dei propri figli.
La genitorialità è una dimensione eccezionale in cui ogni essere umano scopre lati di sé che non aveva mai nemmeno immaginato di avere. Essere genitore non è sempre un’impresa poetica, a volte si rivela quella più dura affrontata fino a quel momento. Può accadere che, all’improvviso e inaspettatamente, ci si trovi a dare il peggio di sé e a vivere con grande frustrazione la relazione con i figli, innescando un circolo vizioso difficile da scardinare.
La comunicazione è il punto di partenza. Infatti attraverso lo scambio di informazioni si ha la possibilità di prendere (sapere cosa pensa e come si sente l’altro) e di dare (trasmettere un contenuto, educare); sentirsi ascoltati mette i figli nella condizione di sentirsi anche amati e rispettati.
La fretta dei nostri tempi spesso ci spinge a fornire interpretazioni dei fatti e soluzioni ai problemi preconfezionate, è d’aiuto invece mostrarsi disponibili ad ascoltarlo e aiutarlo qualora ne abbia bisogno. È importante per un figlio sapere che al momento delle difficoltà può contare sull’aiuto e la comprensione del genitore. Questo atteggiamento infonderà in lui fiducia e sicurezza contribuendo così a creare una buona autostima.
Le regole spesso sono troppe e questo può provocare lo sbiadimento del suo desiderio di esplorare e il suo spirito d’iniziativa oltrechè a generare ansie e paure inutili; meglio stabilirne poche alla volta, sforzandosi di ignorare l’inosservanza di quelle che abbiamo in mente ma che ancora non abbiamo stabilito!!
Abbassiamo il tiro. Il bambino sente molto il peso delle aspettative dei genitori e vivere ponendo costantemente attenzione al non deludere mai il genitore non contribuisce a una crescita sana. Fallire o sperimentare insuccessi trovando sostegno, accettazione e consolazione nei genitori è un’opportunità di crescita.
L’esempio è ciò che più conta quindi non c’è bisogno di mostrare ai propri figli che siete infallibili, mostrategli piuttosto che siete esseri umani che alla fine trovano una soluzione ai problemi che la vita vi pone. Li aiuterete, così, a darsi la possibilità di sbagliare e a sviluppare ottimismo e fiducia.
Consentitegli di sperimentare la fatica. Compiti scolastici, domestici, fanno comprendere l’importanza della collaborazione e dell’investimento di energie nel raggiungimento di un obiettivo.
Lasciate che viva le sue esperienze spiacevoli; evitare ogni esperienza spiacevole al proprio figlio non è possibile e nemmeno utile: le sofferenze, piccole e grandi, concorrono alla sua crescita, certo con il genitore vicino.
Evitate, se potete, le discussioni di coppia davanti ai figli; è importante che i figli percepiscano armonia, stima e accordo nell’educazione.
Dr.ssa Ilenia Sussarellu